Chiesa parrocchiale di SS. Pietro e Paolo

Dati Storici

La chiesa parrocchiale di Toscolano, dedicata ai Santi Pietro e Paolo, venne eretta nel 1584, sul luogo della precedente antica pieve, ritenuta non più adeguata alle necessità dei fedeli. L’area su cui sorge era un tempo occupata da una fastosa villa romana dei Nonii Arrii. Di tale preesistenza ne rimane traccia nel portale, costruito utilizzando pezzi di colonne in Breccia corallina provenienti dall’antica residenza dei Nonii Arrii. Il campanile, costruito nel 1727, presenta alla sua base alcune lapidi di epoca romana.

Elementi Artistici

La facciata, che rispecchia la tripartizione dello spazio interno, è abbellita da un portale in marmo recante le statute di San Pietro e di due angeli, che rivolgono lo sguardo verso l’attuale via Trento, dalla quale un tempo, prima della costruzione della gardesana, si proveniva. Al suo interno si trova una ricchissima ed eccezionale decorazione realizzata da Andrea Celesti (1637-1712 ca). Il pittore veneziano fu chiamato a Toscolano nel 1688 per realizzare la decorazione del presbiterio, dai membri della confraternita del Santissimo Sacramento che utilizzarono a tale scopo il lascito testamentario di Antonio Collosini. Notevoli le tre tele dell’abside che raffigurano al centro Cristo che consegna le chiavi a Pietro, a sinistra la Caduta di Simon Mago e a destra il martirio dei Santi Pietro e Paolo. Di mano del medesimo autore sono le ante dell’organo e del controrgano e la decorazione della volta del presbiterio. Successivamente Andrea Celesti realizzò anche le lunette che sovrastano la navata centrale, raffiguranti scene della vita di Cristo. Nel 1700 il Comune di Toscolano commissionò al pittore la grande tela raffigurante la Strage degli Innocenti visibile in controfacciata. Ai lati del presbiterio si aprono due cappelle laterali. A destra si trova la cappella del Santo Rosario, che conserva una bella pala, sempre di Andrea Celesti, raffigurante la Madonna del Rosario con i Santi Domenico e Caterina, mentre a sinistra del presbiterio vi è la cappella della Santa Croce che conserva una pala raffigurante la Pietà realizzata dal pittore salodiano Sante Cattaneo alla metà del Settecento. In ciascuna delle navate laterali si aprono poi due cappelle. Nella navata di sinistra troviamo quelle dedicate a San Giuseppe e a San Giovanni Battista, entrambe decorate con pale realizzate da Andrea Celesti. Nella navata di destra si aprono le cappelle della Beata Vergine del Carmine e di San Cristoforo entrambe abbellite da pale d’altare realizzate dal pittore Pase Pace all’inizio del Seicento.

Gli orari delle S. Messe

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